L’arte dello storytelling: perché le storie hanno più impatto rispetto a semplici fatti e dati.
Raccontare e raccontarsi è un’istinto innato dell’essere umano. Da sempre le storie sono un modo per imparare, connettere idee e creare connessioni empatiche. Basta pensare ai racconti della mitologia greca: le persone di quei tempi si lasciavano guidare prendendo spunto da quei racconti fantastici. Erano storie cariche di indicazioni pratiche e morali che guidavano i comportamenti. Sono passati millenni da allora, ma lo storytelling ha ancora un forte potere sulla mente umana.
La nostra mente è infatti abituata ad apprendere attraverso storie e narrazioni. Costruire e raccontare storie è uno dei modi più efficaci per strutturare il nostro pensiero. Racconti efficaci lasciano più impatto in chi ascolta poiché non stimolano solo le aree necessarie per la comprensione del racconto ma attivano anche altre parti del cervello che elaborano la narrazione come un’esperienza di vita reale. Una struttura narrativa ben organizzata e la giusta dose di multisensorialità lo portano a produrre sostanze quali dopamina, ossitocina ed endorfina che renderanno il messaggio più piacevole e soprattutto più memorabile.
Grazie alle storie possiamo riconoscerci in un percorso, un’idea, un racconto. Valori comuni o condizioni simili legati a diversi aspetti della nostra vita e del nostro passato possono farci sentire vicini a chi li racconta, creando un legame empatico.
Che cos’è e perché è importante fare storytelling
Lo storytelling è quindi uno strumento di comunicazione che si rivela davvero potente. Possiamo anche parlare e scrivere, ma il raccontare storie attraverso lo storytelling avrà sempre una carica emotiva più convincente perché riesce a trasferire al target di riferimento idee e punti di vista in maniera estremamente diretta e coinvolgente.
Fare storytelling significa quindi trovare parole, immagini, suoni, odori, in grado di creare emozioni e rendere il messaggio più piacevole e soprattutto memorabile. Siamo fatti per le storie, siamo fatti per raccontarle e per viverle. Ci affascinano, ci ispirano, ci spingono all’azione. E chi fa business lo sa bene.